Eventi
Rassegna L’ombra
lunedì, 30 maggio 2016


L’Ombra

Giovanni Azzaroni, Paolo Mauri, Elena Volpato
L’ombra cresce e scompare. Per le sue caratteristiche è servita a misurare il tempo, è stata oggetto di miti e credenze, di presagi e paure, ha rappresentato immagini archetipiche inconsce e per alcune culture perderla significava morire.

La letteratura ne ha richiamato il potere evocativo (“Ricordati di me” supplica l’ombra del padre di Amleto), la forza dialogante (l’ombra insegue Zarathustra che fugge evocata da Nietzsche), la contrapposizione tra luce e tenebra.

Platone, nel mito della caverna, sostiene che chi guarda solo le ombre non ottiene vera conoscenza; eppure, afferma Roberto Casati, senza le ombre non avremmo compreso la forma della luna o la struttura del sistema solare.

L’ombra ha rivestito molteplici significati nel cinema, in architettura, nella fotografia. Il confronto con l’ombra ha percorso l'intera storia della pittura, dapprima come ausilio per la riproduzione della realtà, poi con un sempre più un esplicito significato simbolico.

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Programma

    18:30
    Benvenuto
    Annalisa Zanni, Direttore del Museo Poldi Pezzoli

      18:45
      Il lato oscuro dell’arte da Butade a William Kentridge
      Elena Volpato, Storica dell’arte

        19:15All’ombra dei poeti
        Paolo Mauri, Critico letterario e storico della letteratura

          19:45Una presenza che si fa ombra in Oriente
          Giovanni Azzaroni, Antropologo esperto di teatro orientale
          20:15Discussione e confronti
          20:30
          Chiusura
          15:30Un progetto speciale dell’artista americano che vive a Berlino, Sean Snyder, il cui lavoro risulta dalla ricontestualizzazione di immagini, video e testi, provenienti da diverse fonti documentarie.

Contributi e partner
Con il patrocinio della Città di Lugano:


In collaborazioni con
    MuseoPoldi Pezzoli

Partners
  • Museo d’arte della Svizzera italiana
  • ProMuseo Associazione degli Amici del Museo Cantonale d’Arte
  • l’Associazione Ticinese di Belle Arti
  • L’Ideatorio dell’Università della Svizzera Italiana
  • Fai Swiss
  • Franklin University Switzerland
  • Società Filosofica della Svizzera italiana
  • Chiassoletteraria
  • Società Dante Alighieri
  • Piazzaparola

Giovanni Azzaroni

Antropologo esperto di teatro orientale, ha insegnato Antropologia dello Spettacolo e Teatri Orientali presso il Dipartimento di Musica e Spettacolo dell’Università di Bologna. In oltre trent’anni di viaggi in Africa e Asia ne ha studiato le più importanti tradizioni teatrali. Ha inoltre svolto ricerche nel Meridione d’Italia. Tra le sue pubblicazioni più recenti Società e teatro a Bali, 1994, Teatro in Asia, 4 voll., 1998-2006, Le realtà del mito due, 2008, La Settimana Santa a Mottola, 2010, con Matteo Casari, Asia il teatro che danza, 2011 e Raccontare la Grecìa, 2015. È direttore scientifico della rivista online “Antropologia e Teatro - Rivista di Studi”.

Paolo Mauri

Paolo Mauri, critico letterario e storico della letteratura, laureato in Lettere all'Università la Sapienza di Roma, per quasi vent'anni ha diretto le pagine della cultura di La Repubblica. Accanto all'attività giornalistica ha sempre coltivato quella di critico letterario con una lunga serie di monografie e di edizioni dedicate dapprima a un lavoro critico su Carlo Porta, poi soprattutto agli "scrittori del nord" (Luigi Malerba, ancora Carlo Porta, Guido Gozzano, Ernesto Ragazzoni, Ottiero Ottieri, Enrico Filippini, Aldo Buzzi, Giovanni Comisso), ma anche a Antonio Tabucchi e David Grossman, e a scrittori-pittori come Scipione e Toti Scialoja. Ha diretto la rivista letteraria Il cavallo di Troia (1981-89). Autore di L'opera imminente, Einaudi, 1998, delle raccolte di saggi Corpi estranei, Sellerio, 1984, Nord, Einaudi, 2000 e Buio, Einaudi, 2007. Ha curato l'antologia di racconti Una frase, un rigo appena, Einaudi, 1994 e l'antologia di aforismi L'arte di leggere, Einaudi, 2007. Tra i numerosi premi letterari vinti si ricordano il Premio Cesare Pavese nel 1998 e il Premio Viareggio nel 2007.

Elena Volpato

Elena Volpato è conservatore e curatore presso la GAM - Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino. Ha dato vita nel 1999 alla Videoteca GAM, prima collezione pubblica di video d’artista in Italia. Dal 2009 è conservatore responsabile delle collezioni del contemporaneo del museo. Ha insegnato come docente a contratto in diverse accademie italiane tra cui l’Accademia di Belle Arti di Ravenna e la NABA di Milano. Ha curato mostre e ha collaborato alla realizzazione di rassegne di video d’artista in numerose istituzioni internazionali come il Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofia e la Tate Modern di Londra. Ha pubblicato saggi dedicati alla storia del video e a diversi temi di arte contemporanea. Ha collaborato con Saturno, supplemento culturale del Fatto Quotidiano nel 2011 e 2012. È stata membro del comitato scientifico della Fondazione Giulio e Anna Paolini nel 2014 e 2015 seguendone le pubblicazioni e i progetti scientifici. Dal 2016 è membro del Comitato scientifico dell’Archivio Carol Rama. È inoltre curatore delle esposizioni di FLAT – Fiera del Libro d’Arte di Torino. Collabora dal 2013 con l’Associazione Fare arte NEL nostro tempo di Lugano.

 
Associazione NEL
Fare arte nel nostro tempo

Corte  dei Brilli 1
CH – 6944 Cureglia

Tel. +41 (0)91 966 81 28
Cell. +41 (0)79 621 33 58